Interviste

Alice Moreschini, una giovane fotomodella di origini marchigiane con il fashion design nel sangue e l'aspirazione di apparire sulla copertina di un famoso magazine, incontra Nonsolomodanews

Nonsolomodanews incontra Alice Moreschini, una giovane fotomodella di origini marchigiane con il fashion design nel sangue e l’aspirazione di apparire sulla copertina di un famoso magazine. Alice è una pianificatrice, non fa mai nulla d’impulso ma dice le cose direttamente e senza diplomazia e questo la rende non sempre simpatica. Studia Fashon Design in un’academia di Belle Arti. Alice è una ragazza che ha le giornate pienissime e se dipendesse da lei sarebbero ancora più piene. Ringraziamo Alice per la sua intervista e auguriamo ai lettori di Nonsbolomodanews buona lettura.

Alice Moreschini

Alice Moreschini

Ciao ti vuoi presentare? “Sono Alice Moreschini, sono nata 21 anni fa a Fermo, nelle Marche. Fisicamente? Sono alta 1.70m, ho lunghi capelli scuri, occhi grandi e gambe lunghe!”.

Benvenuta su Nonsolomodanews. Buongiorno a tutti i lettori e un grazie alla redazione per avermi ospitata”.

Sei una persona curiosa? “Moltissimo. Mi piace conoscere un po’ di ogni cosa”.

Come sei di carattere? “Sono molto ironica ed autoironica, ma non tutti colgono il mio humor inglese. Inoltre sono estremamente sincera, cosa che mi crea non poche difficoltà. In compenso vado molto d’accordo con chi ha un carattere simile al mio. Rimugino parecchio sulle cose e difficilmente agisco d’impulso, sono una pianificatrice. Però sono molto determinata e alla lunga raggiungo tutti gli obiettivi che mi pongo”.

Studi o lavori? E se studi, che cosa studi? “Studio e lavoro, non mi privo di nulla! Sono articolista di moda e fotomodella. Frequento l’ultimo anno del corso di Fashion Design in un’Accademia di Belle Arti. Se potessi farei anche dell’altro, mi piace avere una vita piena”.

Quali sono i tuoi hobby? “Mi piace scrivere, leggere, disegnare. Le mie ultime due passioni sono il cucito e la palestra”.

Qual è il tuo colore preferito? “L’acquamarina e tutte le tonalità iridescenti”.

Quale musica ti piace? “Non ho un genere preferito. Quando mi alleno metto in loop la prima playlist che mi capita, quando scrivo ascolto solo Caparezza, di cui stimo i testi intelligenti”.

In una tua fotografia di ritratto che cosa noti immediatamente? “Gli occhi, che di norma in un ritratto rappresentano il fulcro della composizione e alla cui espressività si affida la buona riuscita dello scatto. In un mezzobusto invece guardo subito le mani, è importante imparare a gestirle perché individuano subito una modella esperta da una improvvisata. Una volta ho conosciuto una modella che ho indovinato essere una ballerina da un solo movimento di una mano”.

Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Tranquillità. So che è un po’ originale come risposta, ma quando poso mi rilasso e mi diverto. Prima di scattare invece sono carica come una molla, immagino ogni particolare e non vedo l’ora di mettermi all’opera”.

Alice Moreschini

Alice Moreschini

Quali sono i generi fotografici che preferisci? “Sto cercando di specializzarmi sul fashion, che è il genere che preferisco e che a mio parere mi riesce meglio. Non solo perché adoro gli abiti, ma soprattutto perché vado a ricercare quelle pose plastiche che negli altri generi spesso stonano”.

Che cosa è per te la moda (fashion)? “Se rispondessi che è il modo in cui esprimiamo noi stessi, mentirei. A me interessa la moda perché rappresenta il modo in cui ci asserviamo a quello che è di tendenza secondo la società. Dietro l’atto di comprare un paio di scarpe che vanno di moda c’è tutto un discorso di psicologia dei consumi di massa che va oltre il mero acquisto della calzatura vista in vetrina”.

Alice Moreschini

Alice Moreschini

Qual è il tuo rapporto con la moda? “Mi piace studiarla e sviscerarne i meccanismi. Non punto a creare qualcosa che non esista ancora, perché il gioco del designer è un continuo rimando al lavoro di un altro. Mi lascio ispirare da quello che mi piace: l’abito che ho visto in quel reality in TV, il colore del rossetto di una ragazza sull’autobus, la silhouette derivata dalla tradizione di un paese lontano. La vera sfida è mixare il tutto”.

Chi è il tuo fashion designer preferito? “Riccardo Tisci (per Givenchy) ”.

Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “In questo momento il mio must è il cappotto. Ho molta difficoltà con gli stivali, non ho ancora trovato il mio modello perfetto”.

Scarpe basse o tacchi? “Scarpe basse per le commissioni, per arrivare sul set (ed ovviamente per allenarsi). In tutte le altre occasioni, tacchi. The highest the better. A teatro, a ristorante, alle cerimonie, sotto le feste natalizie. Regalano una bella postura, affinano le gambe ed alzano i glutei. Il paio di scarpe più basse che possiedo è di 10 cm, il più alto 16”.

Un accessorio che non manca mai quando esci da casa? “Maxi sciarpa e Borsalino per proteggere i capelli dall’umidità”.

Ultima domanda, sogno nel cassetto che desideri realizzare? “Per quanto riguarda il modeling, mi piacerebbe apparire sulla copertina di un giornale, sogno il cartaceo. Per quanto riguarda il fashion design, punto a lanciare una mia collezione ed un giorno chissà, magari aprire una boutique”.

Grazie!

Le fotografie sono state fornite da Alice Moreschini – I credits delle fotografie appartengono ai relativi fotografi –Tutti i diritti riservati Email: nonsolomodanews@gmail.com – Pagina FB Nonsolomodanews

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