Interviste Venere d'Italia

Mariagiorgia Accolla, Venere Mediterranea 2019

Mariagiorgia Accolla

Nonsolomodanews ha il piacere di presentare ai propri lettori le concorrenti che hanno partecipato alla finale nazionale del concorso Venere d’Italia del patron Pietro Cortese, che si è svolto a San Ferdinando di Calabria (RC) che hanno ottenuto una fascia nazionale. E’ il turno di Mariagiorgia Accolla,  Venere Mediterranea.  Ringraziamo Mariagiorgia per averci concesso questa intervista e auguriamo ai lettori di Nonsolomodanews buona lettura.

Ti vuoi presentare? “Sono Mariagiorgia Accolla, sono alta 1,70 cm, ho gli occhi e i capelli castani e porto il 38 di scarpe, sono nata a Siracusa e risiedo a Belvedere”.

Complimenti per avere conquistato la fascia Venere Mediterranea.

Ci dici in due parole le emozioni che hai provato partecipando al concorso? “Ho provato tante volte delle emozioni forti, ma questa volta ero emozionatissima. Non me lo aspettavo, arrivare tra le prime 20 su 95 ragazze per me è stato davvero un traguardo”.

Come sei giunta alla finale nazionale? “Ho partecipato alle selezioni provinciale prendendo il primo posto. Successivamente ho partecipato  alla finale regionale prendendo sempre il primo posto fino ad arrivare qui”.

Cosa significa per te essere una bellezza mediterranea? “Le donne mediterranee, sono contraddistinte da sempre da una particolare bellezza, naturale e sublime, come il mare ed il sole che le circonda. Essere mediterranee significa avere un corpo generoso, con le curve al posto giusto, vuol dire essere seducenti e ammalianti, ma soprattutto significa accettare il proprio corpo e valorizzarlo, anche se non è perfetto e <<alla moda>>”.

Come sei di carattere? “Determinata, solare e un po’ testarda”.

Sei una persona ambiziosa? “Abbastanza”.

Qual è il colore preferito? “Il rosso”.

Che cosa è per te la femminilità? “La femminilità per me in una donna non deve sfiorire mai, una donna deve avere sempre dignità in ogni cosa che fa e mai farsi sottovalutare”.

Pensi che presentarti davanti al pubblico in costume possa ledere la tua femminilità? “No”.

Meglio essere o apparire? “Essere”.

Ci parli delle tue esperienze di modella e fotomodella?  “Ho iniziato all’età di 5 anni partecipando a concorsi per bambini. Poi sono cresciuta e il mondo della moda mi ha attirato sempre di più fino ad arrivare qui. Ho avuto tantissime esperienze nel campo della moda ma anche come fotomodella, ho posato per diversi fotografi e ogni volta che lo faccio mi sento a mio agio”.

Quando hai iniziato a posare? “Circa 3 anni fa”.

Ti consideri fotogenica? “Si”.

Quali sono i generi fotografici che preferisci e perché? “I generi fotografici che preferisco sono tutti tranne il nudo perché secondo me per far vedere la bellezza non per forza una ragazza deve essere nuda, la bellezza sta nei modi di fare e non è soltanto la bellezza esteriore che conta ma anche quella interiore”.

Hai un progetto fotografico ti piacerebbe realizzare? “Mi piacerebbe realizzare un progetto fotografico indossando dei costumi”.

Segui e pratichi qualche sport in particolare? “Danza Latino americano”.

Hai degli hobby? Danzare e prendermi cura di me stessa”.

Qual è il rapporto con la tecnologia e in modo particolare con il telefono? La tecnologia per me oggi è molto fondamentale per tutto, infatti io ogni giorno mi documento perché mi piace e secondo me è molto utile.

Quali sono i tuoi riferimenti sui social, FB, Instagram e se ne hai altri in modo tale chi volesse seguirti lo può fare senza sbagliare. Instagram ormai è molto conosciuto da tutti e secondo me è un ottimo social per mettersi a contatto con chi vogliamo”.

Qual è il tuo rapporto con il cibo. Adoro mangiare, non rifiuto mai nulla. Sono molto golosa. 

Hai una modella che conosci e alla quale ti ispiri? “Naomi Campbell”.

Che cos’è per te la moda? “Per me la moda è un aspetto e comportamento di una comunità sociale secondo il gusto particolare del momento”.

Qual è l’accessorio che non ti stacchi mai quando esci? “La borsa”.

Come è stato il rapporto con le altre concorrenti del concorso? E’ nata qualche nuova amicizia? “Quest’anno più dell’anno scorso le ragazze sono state molto gentili e amichevoli. Purtroppo in questi concorsi c’è molta rivalità tra le ragazze ma l’importante è divertirsi e portare l’esperienza sempre nel cuore”.

Se avessi di fronte a te le altre concorrenti del concorso che cosa le vorresti dire che non hai detto la sera dell’incoronazione a Venere d’Italia 2019? “Spero di rincontrarle una seconda volta e magari fare qualcosa insieme a loro”.

Sogno nel cassetto? “Diventare una modella”.

Ultima domanda, hai qualche persona in particolare da ringraziare per la tua partecipazione al concorso Venere d’Italia? “Voglio ringraziare i miei genitori. Grazie a loro sono arrivata così in alto, senza di loro non riuscirei ad andare avanti, mi sostengono sempre e so che lo faranno anche in futuro. Voglio ringraziare la mia agente di zona, le mie compagne di viaggio e tutto lo staff di Venere D’Italia. GRAZIE”.

Bruno Angelo Porcellana

 

 

Fotografie fornite da Mariagiorgia Accolla – I diritti appartengono ai relativi fotografi
Tutti i diritti riservati © 2019 – Email: nonsolomodanews@gmail.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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