Interviste

Valentina Neri, fotomodella bolognese con la passione per il teatro

Valentina Neri - Ph. Bruno Angelo Porcellana

Valentina Neri – Ph. Bruno Angelo Porcellana

Nonsolomodanews ha il piacere di presentare ai propri lettori Valentina Neri. Valentina è una ragazza che lavora presso un’azienda della provincia di Bologna e che nel tempo libero le piace posare fotograficamente e seguire un’altra passione che è quella del Teatro.  A corredo dell’intervista pubblichiamo alcuni scatti fotografici dell’ultimo shooting. Ringraziamo Valentina per averci concesso questa intervista e auguriamo ai nostri lettori buona lettura. 

Ciao, ci racconti un po’ di te? “Ciao,sono nata il 14 febbraio… a Bologna porto una 42 sono alta 165 cm ho i capelli e occhi castano scuro di media lunghezza. Adoro i gatti,la poesia e correre all’aria aperta”.

Benvenuta su Nonsolomodanews? “Grazie a te per l‘ospitalità! Sono pronta!”.

Come sei di carattere? Chiusa o aperta? “Bipolare J,ma diciamo tendente all’introspettività”.

Sei una persona curiosa? “Il giusto. Alcuni dettagli li perdo per strada”.

Qual è il tuo colore preferito? “Azzurro,come il cielo d’estate”.

Quale musica ti piace? “Rock elettronico e melodico,dance anni 80-90,pop e musica folk irlandese”.

Cantante preferito? “Prediligo la vocalità del cantante Brian Molko del gruppo Placebo”.

Sappiamo che hai vari hobby e tra questi anche il teatro. Ci racconti un po di questa tua passione?
“Vero. Ora pratico un corso teatrale dove si lavora molto anche d’ improvvisazione, che mi ha anche permesso di consolidare di più il concetto di lavoro di gruppo, segnatamente grazie alla passione trasmessa della nostra docente.

Di recente ho  collaborato con un gruppo fantastico la<<Compagnia degli Imprevisti>>. Questi sono stati fattori decisivi che mi hanno portata ad inseguire questo amore. La recita, lo spettacolo teatrale soprattutto, credo sia utile,perché un ottimo <<pretesto>> per liberare la creatività e respingere l’influenze socio culturali che rendono l’individuo sterile. Creare un personaggio, colorirlo è come una sorta di rompicapo ed  è un lavoro chiaramente  soggettivo. Credo che un bravo attore prima di convincere il pubblico debba innanzitutto prendere coscienza dei propri mezzi espressivi, fisici e emotivi”.

Come hai iniziato a posare? “Per caso. Come quasi spesso accade, volevo mettermi alla prova

Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Sicuramente una parte di me si sente realizzata. La foto è un tipo di linguaggio più immediato e vorrei andare al di là della semplice posa, cercando di inserire qualcosa di mio. Critica nello studio che faccio, cerco la famosa <<espressione>>, come quella suggerita dal mio caro amico “Derek” (Ben Stiller nel film Zoolander n.d.r)”.

Quali sono i generi fotografici che preferisci?  “Fashion e ritratti”.

Hai un progetto fotografico che ti piacerebbe realizzare e perchè? “Vorrei riuscire a far qualche scatto al fiume. Dove divento tutt’uno con l acqua, ma vestita di abito bianco e lungo, in modo da rendere il <<drappeggio>> della veste più uniforme possibile con il corpo, che però non debba necessariamente ridursi a un edizione di <<miss maglietta bagnata>> ma più somigliante ad una pura forma d’arte riconducibile alla scultura greca classica”.

Che cosa è per te la moda?

Che cosa è per te la moda? “Semplicemente una forma d’espressione e arte,ma che fatta con consapevolezza ha una propria evoluzione e come sappiamo bene, nel corso della storia, ha condizionato gran pare del nostro linguaggio.Basti pensare all’invenzione della mini gonna negli anni sessanta merito attribuito ad una certa Mary Quant che cambiò in parte il concetto di femminilità”.

Qual è il tuo rapporto con la moda? La segui? “Sinceramente non tanto”.

Chi è il tuo fashion designer preferito? “Boh… uno a caso,Versace”.

La tua TopModel preferita? “Bridget Malcolm”.

Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Tendo a sfruttare abiti interi, perché sono pratici ed eleganti. Non mi sento tanto mio agio con la gonna, ma per il semplice motivo che certamente dovrò abbinarla con le calze e sicuramente le romperò tentando di infilarle ai piedi”

Scarpe basse o tacchi?  “Plateau”.

Un accessorio che non manca mai quando esci da casa? “Orecchini,sono logisticamente più vicini al volto se utilizzati giusti,possono risaltare il volto”.

Ti piace viaggiare o sei una sedentaria? “Viaggio molto,con l’immaginazione J“.

Se dovessi cambiare città, dove vorresti andare a vivere?  “Non saprei… so che mi piace molto la montagna”.

Sogno nel cassetto che desidereresti realizzare? “Fondare una compagnia teatrale e mettere in atto un  mio progetto, dove costumi, poesia e foto sono connesse tra loro”.

I credits delle fotografie appartengono a Bruno Angelo Porcellana
Tutti i diritti riservati © 2015 – Email: nonsolomodanews@gmail.com

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