Articoli

Pet therapy e l’importanza degli animali domestici con l’uomo

Viviamo in una società sempre più frenetica e con problemi, spesso somatici, ascoltando le notizie che arrivano principalmente dalla televisione anche se i social fanno la loro parte. L’essere umano rischia il tilt ma ci sono gli animali a quattro zampe pronti a dare una mano e venirti in soccorso per migliorare il benessere fisico, emotivo e sociale degli esseri umani ma vediamo in concreto, si tratta della Pet Therapy.

Che cosa è la pet terapy e l’importanza degli animali domestici con l’uomo
La pet therapy, o terapia assistita con gli animali (TAA), è un approccio terapeutico che sfrutta l’interazione tra esseri umani e animali per migliorare il benessere fisico, emotivo e sociale delle persone. Non si tratta solo di “coccolare un cucciolo”, ma di un vero e proprio supporto clinico, spesso integrato in percorsi riabilitativi, educativi o psicologici.

Cos’è la pet therapy

  • È una terapia complementare che coinvolge animali addestrati (come cani, gatti, cavalli, conigli) per aiutare persone con disturbi fisici, cognitivi o emotivi.
  • Può essere utilizzata in ospedali, scuole, case di cura, centri di riabilitazione e persino in contesti familiari.

Benefici della pet therapy

  • Riduce stress e ansia: la presenza di un animale può abbassare i livelli di cortisolo e aumentare serotonina e dopamina.
  • Migliora la comunicazione: soprattutto nei bambini o in persone con difficoltà relazionali.
  • Stimola la socializzazione: gli animali agiscono come “catalizzatori sociali”, facilitando le interazioni umane.
  • Supporta la riabilitazione fisica: ad esempio, l’ippoterapia aiuta a migliorare equilibrio e coordinazione.

L’importanza degli animali domestici per l’uomo

  • Offrono compagnia e affetto incondizionato, riducendo la solitudine e migliorando l’umore.
  • Favoriscono uno stile di vita attivo, specialmente con animali che richiedono movimento come i cani.
  • Aiutano a sviluppare empatia, responsabilità e routine, soprattutto nei bambini.
  • Secondo la teoria della biofilia, l’essere umano ha un’innata attrazione verso la natura e gli animali, che contribuisce al suo equilibrio psicofisico.

In fondo, il legame tra uomo e animale è qualcosa di profondamente radicato nella nostra storia e nella nostra biologia. Hai un animale domestico anche tu, Bruno? Potremmo scoprire insieme che tipo di “terapeuta peloso” hai in casa

Quali animali sono più efficaci nella pet therapy e perché?
Non tutti gli animali sono adatti alla pet therapy: quelli più efficaci sono quelli che mostrano una naturale predisposizione al contatto umano, empatia e capacità di adattarsi a contesti delicati come ospedali, scuole o case di riposo. Ecco i protagonisti più comuni e il perché della loro efficacia:

Cane – Il terapeuta a quattro zampe per eccellenza

  • Altamente empatico e sociale, capace di leggere le emozioni umane.
  • Addestrabile per diversi tipi di interventi (riabilitativi, educativi, emotivi).
  • Ideale per bambini, anziani e persone con disabilità cognitive o motorie.

Gatto – Il comfort silenzioso

  • Perfetto per contesti più tranquilli o per persone con mobilità ridotta.
  • Il suo ronronare ha effetti calmanti e riduce lo stress.
  • Aiuta a sviluppare fiducia e senso di cura, soprattutto in contesti familiari.

Cavallo – Il gigante gentile

  • Utilizzato nell’ippoterapia, ottimo per migliorare equilibrio, postura e coordinazione.
  • Favorisce l’autostima e la fiducia in sé stessi, specialmente nei bambini e nei ragazzi.

Coniglio – Il piccolo mediatore

  • Dolce, silenzioso e facilmente gestibile.
  • Ideale per bambini piccoli o persone con ansia, grazie alla sua presenza rassicurante.

Altri animali (porcellini d’India, uccellini, lama)

  • Utilizzati in contesti specifici, soprattutto educativi o ludici.
  • Stimolano la curiosità e la comunicazione non verbale.

La chiave non è solo la specie, ma l’indole dell’animale: deve essere docile, socievole, non aggressivo e ben addestrato. Ogni animale è un individuo, e il suo successo nella pet therapy dipende anche dalla relazione che riesce a instaurare con la persona.

Se vuoi, posso aiutarti a capire quale animale sarebbe più adatto a un certo tipo di terapia o contesto. Hai in mente un caso specifico?

Quali benefici specifici offre la pet therapy con i cani rispetto ai gatti?

Cani e gatti sono entrambi straordinari compagni terapeutici, ma offrono benefici diversi e complementari. Ecco un confronto chiaro tra i due, con un focus sui vantaggi specifici dei cani nella pet therapy:

Benefici specifici della pet therapy con i cani

  • Maggiore interazione attiva: i cani sono più propensi a partecipare a giochi, esercizi e attività motorie, rendendoli ideali per la riabilitazione fisica e il coinvolgimento attivo.
  • Empatia e lettura emotiva: i cani sono eccezionali nel percepire lo stato d’animo umano e rispondere con comportamenti rassicuranti, il che li rende perfetti per supportare persone con ansia, depressione o disturbi post-traumatici.
  • Facilitatori sociali: la loro presenza stimola la comunicazione e l’interazione tra le persone, utile in contesti di gruppo o con pazienti che faticano a relazionarsi.
  • Routine e responsabilità: interagire con un cane richiede una certa struttura (passeggiate, comandi, cura), utile per persone con disturbi dell’attenzione o difficoltà organizzative.
  • Supporto in contesti clinici complessi: come dimostrato da progetti in ospedali pediatrici, i cani aiutano a ridurre ansia e stress prima di trattamenti invasivi, migliorando anche l’esperienza dei caregiver e del personale sanitario2.

E i gatti?
I gatti, invece, offrono un tipo di supporto più tranquillo e contemplativo:

  • Ideali per ambienti silenziosi o pazienti con mobilità ridotta.
  • Il loro ronronare ha effetti calmanti e può abbassare la pressione sanguigna.
  • Aiutano a sviluppare fiducia e senso di cura, soprattutto in contesti familiari o individuali.

In sintesi, i cani sono più efficaci in terapie dinamiche e relazionali, mentre i gatti eccellono nel fornire conforto emotivo in modo discreto e rassicurante. Dipende tutto dal tipo di bisogno terapeutico!

Immagine in evidenza realizzata con copilot

Bierregi

Tutti i diritti riservati © 2025 – Email: nonsolomodanews@gmail.com

You Might Also Like

No Comments

    Leave a Reply