Copyright Ph. Bruno Angelo Porcellana
Sarah Benvenuti è una modella italo francese, da parte di mamma. Sarah è un’artista a 360 gradi. Avendo una parte della famiglia di origini francesi, qualche anno fa ha fatto l’esperienza di vivere a Parigi dove ha iniziato a posare sia per fotografi che per atelier di pittori. L’esperienza è stata positiva ma ha deciso di lasciare la “Ville Lumiere” e di fare rientro in Italia. Quando non è in giro per motivi di lavoro si dedica alle sue passioni che sono il disegno e la pittura. Abbiamo avuto il piacere di conoscerla e le foto che sono a corredo di questa intervista sono state realizzate durante un servizio fotografico “ad hoc”. Ringraziamo Sarah e auguriamo ai lettori di Nonsolomodanews buona lettura e buona visione della gallery allegata.
Ciao, benvenuta su Nonsolomodanews, ti vuoi presentare? “Sono nata il 10 febbraio 1990 a Roma. Porto una seconda/terza di seno, taglia 42/44. Scarpe numero 39. Capelli castani naturali ma li tingo sempre di un rosso intenso mogano, lunghi fino alla vita. Mia madre è francese e mio padre italiano quindi io sono sia italiana che francese. Dopo essermi diplomata all’Accademia Internazionale di Teatro ho voluto approfondire la mia passione del disegno e della pittura. A Parigi nel 2014, dove ho vissuto per circa un anno, ho iniziato a fare varie collaborazioni come modella fino ad oggi”
Tu sei una studentessa, che cosa vorresti fare da grande? “Io non sono più una studentessa anche se credo tutti dovrebbero continuare ad imparare dalla vita. Sono grande, ho quasi trentatré anni, per ora vorrei continuare a fare collaborazioni come modella e ogni tanto la figurante in qualche film. Sono iscritta a due agenzie che si occupano di questo. Nel futuro mi immagino fuori dall’Italia ma vivo giorno per giorno.”
Come sei di carattere? “Riservata, anticonformista, socievole ma molto solitaria”.
Sei una persona curiosa? “Sì, proprio per questo dicevo che secondo me tutti dovremmo continuare ad imparare sempre”.
Segui la politica? “Poco, me ne vergogno ma non riesco ad interessarmi più di un tot. Credo che per poterne parlare bene bisognerebbe avere un certo grado di conoscenza, io non ce l’ho. Ho una mia idea ovviamente”.
Qual è il tuo colore preferito? “Rosso”.
Quali sono le tue passioni? “Le case di campagna, i gatti, la tranquillità”.
Quale musica ti piace? “Sicuramente il cantautorato italiano che mi ha fatto ascoltare mio padre da piccola. De Andrè, Branduardi, De Gregori, Lucio Dalla e altri posso sentirli a ripetizione senza stancarmi mai, i vicini lo sanno bene poverini. Poi la musica dell’est la chiamo io magari sbagliando: Elina Duni, Hindi Zahra e altri. Ultimamente ascolto sempre gli SYML e i The Lumineers. Vado molto a periodi. Di norma comunque non ascolto musica”.
Hai un artista che preferisci? “Fabrizio De André”.
Mare o montagna? “Mari e monti”.
Stagione che preferisci? “Autunno”.
In una tua fotografia di ritratto che cosa noti immediatamente? “Espressione”.”
Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Variano in base al fotografo. Ciò che a me interessa è che le foto siano vere, che rappresentino ciò che si viene a creare”.
Come ti prepari per uno shooting fotografico? “Mi lavo i capelli, li lego in alto e faccio due trecce che sciolgo solo al momento degli scatti. Faccio un trucco che nasconda varie imperfezioni della pelle ma molto naturale. Cerco di riposare bene la sera prima. Preparo una valigetta con qualche cambio, intimo e scarpe”.
Quali sono i generi fotografici che preferisci? “Nudo artistico”.
Un punto di forza del tuo fisico? “Lato B”.
Che cosa è per te la moda (fashion)? “La moda dal punto di vista di chi la crea può essere una meravigliosa forma d’arte e di espressione. Dal punto di vista di chi la segue può essere il contrario, una trappola che omologa”.
Qual è il tuo rapporto con la moda? “Non seguo la moda, se ci sono dei vestiti o accessori che mi colpiscono allora se ho disponibilità economica li prendo. In generale vado nei mercatini dell’usato”.
Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Amo tantissimo i giubbotti, forse meno di tutti i pantaloni”.
Scarpe basse o tacchi? “Tacchi, assolutamente”.
Un accessorio che non manca mai quando esci da casa? “Rossetto”.
Qual è il tuo rapporto con la tecnologia visto che siamo permeati? “Io la uso per condividere i lavori dei fotografi ed entrare in contatto con altri fotografi”.
Tu spegni o silenzi il telefonino quando vai a dormire? “No, ma perché mi scordo”.
In ordine di preferenza quali sono i tuoi Social preferiti e perchè? “Instagram avrebbe potuto esserlo, è intuitivo sembra un book e non è invasivo quando le persone pubblicano ma ha la restrizione della censura quindi nessuno”.
Che cosa significa inseguire un sogno per te? “Inseguire non mi piace come termine, immagino uno che gli corre dietro tutto sudato, credere in un sogno è meglio perchè contribuisci a creare le condizioni per farlo avverare”.
Ultima domanda, sogno nel cassetto che desideri realizzare? “Avere una grande casa con le vetrate enormi”.
Grazie!
I credits delle fotografie appartengono a Bruno Angelo Porcellana
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