Med‑Italy si è conclusa la terza edizione abbracciando Napoli con eleganza e passione tra il 7 e il 9 giugno 2025 alla Mostra d’Oltremare dove le collezioni cerimonia 2026 hanno avuto la loro prima luce internazionale. Le sale del padiglione 5 e 6 si sono trasformate in un teatro pulsante fatto di stoffe pregiate e connessioni d’affari tra buyer provenienti da 29 paesi e stilisti napoletani cresciuti in una città che vive tra spirito antico e modernità provocatoria.
Nel momento clou della kermesse una cena di gala al Maschio Angioino ha acceso i riflettori sul connubio tra moda e storia antica la fortezza simbolo di Napoli ha accolto gli ospiti nella sua aura millenaria fatta di narrazioni umane arte e leggenda.
Il Maschio Angioino si staglia maestoso tra le torri e l’arco trionfale scolpito nel Rinascimento come se avesse scritto anche questa edizione nella sua pietra vivente.
Il cortile della Sala dei Baroni accolto dalle note di una serata speciale riecheggia ancora dei passi di giornalisti e influencer che hanno raccontato Napoli come destino e non semplicemente come cornice.
Ogni giorno di fiera ha tessuto un filo invisibile tra la Mostra d’Oltremare e il cuore di Napoli chi varcava i padiglioni respirava l’odore dell’aria marina del golfo il calore dei vicoli stretti e sentiva la promessa di una città che sa trasformare l’effimero in emozione.
Alla luce dorata del tramonto molti hanno attraversato Piazza Municipio per scorgere il castello in controluce e immaginare quante storie di potere amore e tradimento si intrecciano sotto quegli archi.
La città ha risposto con un sorriso autentico tra una pausa pranzo a base di pizza e un brindisi improvvisato su un terrazzo con vista sul Vesuvio.
Nel silenzio dopo la chiusura si avverte il senso di un’esperienza completa dove la moda ha dialogato con la storia antica mentre Napoli ha confermato per l’ennesima volta la sua forza evocativa.
Med‑Italy non si è limitata a essere una fiera internazionale ha respirato lo spirito di Napoli fatta di contraddizioni vitali e bellezza inafferrabile lasciando un’impronta indelebile nel panorama della moda cerimonia.
Simone Martini
Fotografie di Med Italy
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