Interviste

Federica Zompanti, Venere Siamoda 2020

Nonsolomodanews ha il piacere di presentare, ai propri lettori, le concorrenti che hanno partecipato e vinto una fascia alla finale nazionale del concorso Venere d’Italia del patron Pietro Cortese. Il concorso, che si è svolto nell’incantevole cornice dell’hotel “La Meridienne” di Palestrina (Roma) ha visto partecipare moltissime miss provenienti da molti posti della nostra bella Italia. E’ il turno di Federica Zompanti, Venere Siamoda.  Ringraziamo Corinne e lo staff di Venere d’Italia per averci permesso di avere questa intervista in esclusiva e auguriamo ai lettori di  Nonsolomodanews  buona lettura.

Ti vuoi presentare? “Ciao, Mi chiamo Federica Zompanti ho 16 anni e frequento la scuola di economia e commercio, vivo ad Arce in un piccolo paese in provincia di Frosinone. Sono alta 1.80 cm, le mie misure sono (seno 89, fianchi 92, vita 66) e porto 39 di scarpe”

Complimenti per avere conquistato la fascia Venere Siamoda.

Ci dici in due parole le emozioni che hai provato partecipando al concorso? “Partecipare a questo concorso è stata un’esperienza unica, all’inizio era un po’ tesa ma in seguito mi sono sentita più a mio agio perché ho voluto vivermi ogni momento con spensieratezza”.

Come sei giunta alla finale nazionale? “Ho partecipato alla finale regionale arrivando terza con la fascia Miss Eleganza e di conseguenza ho avuto accesso alla finale regionale.”

Come affronti la questione Covid19? “Devo dire che abituarmi a questa spiacevole situazione è stato difficile però piano piano ci sono riuscita, ad oggi la vivo con serenità e ovviamente con sicurezza.”

Come sei di carattere? “Non mi so definire con precisione però mi ritengo una ragazza forte, estroversa e che non mi fermo davanti alle prime difficoltà, tutta via so anche di essere testarda e permalosa”.

Sei una persona ambiziosa? “Si sono molto ambiziosa”.

Qual è il colore preferito? “Mi piace il bianco, mi trasmette eleganza e purezza”.

Che cosa è per te la femminilità? “È sentirsi bene con il proprio corpo, esprimere se stessa, la propria personalità. Femminilità è anche sorridere,esprimere la propria gioia vitale “

Pensi che presentarti davanti al pubblico in costume possa ledere la tua femminilità? “Assolutamente no! “

Quando hai iniziato a partecipare a concorsi di bellezza? “Ho iniziato da poco “

Ti ricordi la prima volta? “Certo, ero molto nervosa e impaurita ma nonostante ciò ho portato a casa una grande soddisfazione per me e la mia famiglia”.

Quali sono i generi fotografici che preferisci e perché? “Mi piace molto fare foto Glamour, Fashion, per esprimere tutta me stessa”.

Hai un progetto fotografico ti piacerebbe realizzare? “Al momento no.”

Hai degli hobby? “Nel tempo libero pratico il basket, è una passione che mi porto dentro da quanto sono piccola”.

Hai una modella famosa che conosci e alla quale ti ispiri? “Stimo moltissimo Winnie Harlow”.

Che cos’è per te la moda? “La moda è parte della mia personalità, un mio stile di vita, un modo di essere io”.

Qual è l’accessorio che non ti stacchi mai quando esci? “Una collana, che ha un valore inestimabile ma non per il costo ma per la persona che me l’ha data”.

Come ti informi, giornali o TV? “Mi informo di più sentendo la TV anche perché secondo me, al giorno d’oggi i giornali non si usano più di tanto, ormai è tutto scritto su internet”.

Si può sorridere con gli occhi? “Ovviamente, gli occhi hanno un qualcosa di speciale, anche stando in silenzio trasmetti alla persona che ti sta accanto tutti i sentimenti che provi”.

Come è stato il rapporto con le altre concorrenti del concorso? E’ nata qualche nuova amicizia? “Allora, partiamo dal presupposto che sono molto riservata però se devo dirla tutta si, ho fatto amicizia con le altre e sono come le vedi… carine, gentili e molto simpatiche. Non rimpiango niente di quella serata, è andato tutto benissimo  e penso che chi abbia vinto quella corona se lo sia meritato, come anche tutte le ragazze fasciate”.

Se avessi di fronte a te le altre concorrenti del concorso che cosa le vorresti dire che non hai detto la sera dell’incoronazione a Venere d’Italia 2020? “Sinceramente no, è andato tutto bene”.

Hai un episodio/aneddoto curioso che ti è capitato durante la finale che ci vuoi raccontare?

Sogno nel cassetto? “Il mio sogno è finire gli studi, laurearmi in economia  e commercio e magari sfilare per qualche Brand è famoso”.

Ultima domanda, hai qualche persona in particolare da ringraziare per la tua partecipazione al concorso Venere d’Italia? “Il mio papà che ha sempre creduto in me, il patron Pietro Cortese, il responsabile del Lazio Antonio Gentile, anche Stefania Appugliese e tutte le persone, compresa la mia famiglia, che hanno tifato per me fino alla fine”.

Bruno Angelo Porcellana 

Le fotografie sono state fornite da Federica Zompanti – I crediti appartengono ai relativi fotografi
Tutti i diritti riservati © 2020 – Email: nonsolomodanews@gmail.com

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