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Alessandro Falce vince il Plastic Fashion Remix

Alessandro Falce . A dx la presidente del Quartiere Santo Stefano, Rosa Amorevole

E’ Alessandro Falce il vincitore del 1° contest dal titolo Plastic Fashion Remix che si è svolto sabato 14 dicembre  in piazza della Mercanzia in Bologna. L’allievo del terzo anno dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha vinto il contest. 

Alessandro Falce ha vinto anche una borsa di studio di 2000 Euro. Al secondo posto si è classificata Alessia Mora che ha vinto una borsa di studio da 1000 euro. Al terzo posto si è classificato Da Xu con una borsa di studio da 500 euro. I premi sono stati consegnati dalla presidente del Quartiere Santo Stefano, Rosa Amorevole. Presentatrice della serata è stata Silvia Veronesi Namioka dello studio Veronesi-Namioka. Oltre ai primi 3, che sono stati premiati con una borsa di studio, ci sono stati altri studenti che hanno avuto una menzione e sono George IorgulescuElhae Armshoden –  Divina NuzzoAdele PireddaSelenia Latorraca – e Tong Yu. 

Il contest, organizzato dallo studio Veronesi- Namioka in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna – corso di Fashion Design della Prof.ssa Rossella Piergallini e il quartiere Santo Stefano della presidente Rosa Amorevole, ha visto partecipare 30 progetti di cui 21 sono andati i passerella. Sponsor dell’iniziativa la società Gallery Holding con i suoi 6 brands (Brooks Brothers, Napapijri, North Sails, Roy Rogers, Sperdry e Timberland). Vi sono state due uscite. La prima solo dei capi indossati da modelle e modelli provenienti dall’Accademia di Belle Arti mentre la seconda, le modelle e i modelli, sono stati affiancati dagli allievi i quali hanno descritto al pubblico le proprie creazioni. Da evidenziare che chi ha sfilato sulla passerella di piazza della Mercanzia sono gli allievi e le allieve dell’Accademia che hanno avuto la possibilità di effettuare un workshop di 8 ore con l’agenzia di moda di Bologna B Inspired.  Durante la serata, presso le attività partecipati all’iniziativa Timberland, Brooks Brothersm, Napapijri e Superdray, era possibile vedere alcuni scatti di backstage di come i materiali di riciclo vengono utilizzati nel processo produttivo dei vari brands. Alle persone che ne hanno fatto richiesta e fino ad esaurimento delle scorte, è stato regalato un ombrello ed è stato offerto dagli organizzatori un aperitivo da consumarsi presso le Mercanzie Louge Bar. 

Ecco l’elenco completo degli allievi partecipanti al contest e che hanno avuto l’opportunità di presentare le proprie creazioni davanti ad un folto pubblico. 1. George Iorgulescu -2. Elhae Armshoden – 3. Alexeis HuertaJiaqui Wang –  5. Da Xu –  6. Ilaria De Stradis – 7. Divina Nuzzo -8. Giada Scalco –  9.Nicola Petrangeli – 10.Emma Battiston – 11. Marta Liutprandi – 12 Chiara Rossi –  13. Linda Ferrigno – 14 Nicolò Savoia – 15. Alessia Mora – 16. Andrea Buburuz – 17. Adele Piredda – 18. Selenia Latorraca –  19. Francesca Cogone – 20. Tong Yu –  21. Alessandro Falce.

Prima e dopo il fashion show si è esibito il gruppo musicale Riciclato Circo Musicale che ha avuto in passato l’opportunità di esibirsi su palchi importanti e che ha, come caratteristica, il fatto che tutti gli strumenti musicali che suonano sono oggetti di recupero (come si può vedere nella gallery allegata). Di notevole impatto visivo i video che scorrevano dietro il gruppo durante le canzoni e che evidenziavano come il mondo sia inquinato.

Il fashion show <<green>> ha fatto comprendere che si può fare moda senza continuare per forza ad inquinare il mondo, anzi, il fatto che si utilizzino materiali sottratti alla discarica è un punto di vanto per questo progetto etico ideato e realizzato dallo studio Veronesi-Namioka al quale va un grande plauso per l’iniziativa. Ovviamente nulla sarebbe avvenuto se non ci fosse stata la disponibilità dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e il Quartiere Santo Stefano. Per quanto riguarda i capi visti in passerella, abbiamo apprezzato i lavori dei vincitori e in modo particolare quello del vincitore Alessandro Falce. Una nota di merito va a tutti gli allievi dell’Accademia che si sono cimentati in questo contest. Pur essendo capi ottenuti con materiali di riciclo e non di facile confezionamento e portamento, abbiamo apprezzato molto i lavori e il grande impegno profuso nella realizzazione dei capi di abbigliamento da parte degli allievi che lo hanno fatto sotto la supervisione della professoressa Rossella Piergallini e della professoressa Irena Zeka in supporto per la modellistica e la confezione. 

Bruno Angelo Porcellana

Testi e fotografie a cura di Bruno Angelo Porcellana
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Prima sfilata

Seconda sfilata – modelli e modelle con gli le allieve e gli allievi che hanno realizzato i capi per il contest

Foto varie serata

Premiazioni

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