Nonsolomodanews ha il piacere di presentare ai suoi lettori Licia Maggi. Licia è un’artista romana di origini pugliesi che prossimamente collaborerà con Jose Lombardi e Giovanni Filangeri titolari del brand J&Giò nella realizzazione di alcuni capi della prossima stagione primavera estate 2021. Con questa intervista cerchiamo di conoscere meglio Licia Maggi.
Buongiorno, chi è Licia Maggi? “Mi chiamo Licia Maggi e sono nata in Puglia a Foggia. La passione per la moda me l’ha trasmessa mia madre, come d’altronde anche il dono del disegno. Mi sono diplomata al Liceo Artistico di Foggia, e laureata all’Accademia di Belle Arti di Foggia ed ho frequentato l’accademia di Moda e Costume di Roma per due anni. Dipingo quadri che riguardano la violenza sulle donne e non solo, quadri che raffiguro anche su alcune casacche dei figurini”.
Come è nata la tua passione per il disegno e ovviamente per la moda? “A mia madre piaceva molto disegnare come a tutti i miei fratelli e sorelle. Ho una sorella più grande a cui piaceva fare figurini e da li è nata la mia passione per la moda. Successivamente ho insistito tantissimo per farmi comprare la mia Barbie e mi divertivo a cucirle i vestiti. Da li piano piano è cresciuta sempre di più la mia passione fino a farlo diventare il mio lavoro”.
Tu hai una formazione artistica, ti sei laureata all’Accademia di Belle Arti di Foggia, in che cosa esattamente? Che cosa ricordi di quel periodo dell’università? “La specializzazione che ho conseguito è quella di Pittura. I miei ricordi del periodo universitario sono molto intensi, in quanto in quel periodo mi sono approcciata alla pittura con dei temi reali, tipo la violenza sulle donne. Ho conosciuto altre artiste con cui abbiamo condiviso un bel percorso formativo, facendo mostre e sviluppando il tema centrale della donna”.
Tu dipingi quadri che riguardano la violenza sulle donne. Si tratta di un tema importante e ancor di più oggi in questo periodo. Perché tratti questo tema con la tua arte? “Questo tema lo sento vicino in quanto donna. Adesso se ne parla di più ma purtroppo non è detto che le violenze siano diminuite. Voglio dare voce a quelle persone che sono calpestate e che non hanno la forza di gridarlo a voce alta. Io credo nel rispetto della persona”.
Pensi che nella nostra società il tema della violenza di genere non sia preso in considerazione seriamente? “Purtroppo non c’è tanta empatia. Lo si vede un tema sempre molto distante e molti non lo ritengono attuale, sminuendolo sistematicamente o non dando la giusta attenzione. C’è bisogno di dare spazio, voce ed arte a questo tema, affinché se ne parli diffusamente. Le donne devono avere il coraggio sempre di alzare la testa e essere fieri di essere donna. Sono dalla parte delle donne sempre e comunque”.
Come abbiamo anticipato, tu sarai una delle persone che collaboreranno con il brand J&Giò di Jose Lombardi e Giovanni Filangeri. Come è nata questa collaborazione? “Ci siamo conosciuti tramite social e ci siamo apprezzati da subito per i nostri lavori. Il team J&Giò è emergente e molto creativo. Mi piacciono molto le loro creazioni che denotano il loro talento. Mi hanno contattato e mi hanno chiesto se volevo collaborare con loro ed io sono onorata di aver collaborato con loro”.
Oltre a questo progetto a che cosa stai lavorando? “Continuo a fare quadri e a collaborare con mia nipote Francesca Roberto, che ha una bottega d’arte (RoMa Bottega d’Arte) nel cui angolo virtuale e fisico sono esposti i gioielli che raffigurano i mei quadri e quelli di mia sorella Patrizia Maggi. Inoltre ho un account instagram @licai65 dove sto esponendo le mie ultime creazioni”.
In bocca al lupo per il futuro e buon lavoro!
Le fotografia sono state fornite da Licia Maggi – I credits delle fotografie appartengono ai relativi fotografi
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