Interviste

Alice Veglio, dalle Alpi agli Emirati con una grande voglia di emergere

Alice Veglio

Alice Veglio

Alice Veglio è una modella che proviene dalla Valle d’Aosta. L’abbiamo conosciuta due anni fa a Milano durante una manifestazione fieristica e abbiamo avuto l’opportunità di vedere la crescita professionale di questa giovanissima modella (e non solo!) culminata di recente con il catwalk negli Emirati Arabi. Pur essendo giovanissima, Alice ha le idee chiare sul suo futuro. Persona curiosa, ama comunicare e fa attività di beneficenza. Ringraziamo Alice per averci concesso questa bellissima intervista e auguriamo ai nostri lettori buona lettura.

Ciao Alice ti vuoi presentare? “Mi chiamo Alice Veglio ho 21 anni (sono nata il 06-07-1995) e vengo dalla Valle D’Aosta. Ho i capelli lunghi e biondi, i miei occhi sono verde acqua. Ho le seguenti misure: Seno 85 cm, vita 58 cm, fianchi 88 cm, numero di scarpe 38. Fin dalla più tenera età ho desiderato intraprendere una carriera manageriale come direttrice di cliniche mediche e Spa. È questa la ragione per cui, al fine di ottenere una valida preparazione, sto attualmente frequentando contemporaneamente due università: la facoltà di Economia e Commercio e la facoltà di Scienze Olistiche Estetologiche. Lavoro inoltre da 7 anni come modella, fotomodella, attrice e presentatrice”.

Benvenuta su Nonsolomodanews?

Quali sono i tuoi hobby? “Adoro lo sport e amo condurre uno stile di vita sano. Nonostante il poco tempo a disposizione, ogni giorno pratico almeno un’ora di attività fisica ed almeno una volta al mese svolgo attività di beneficenza. Faccio infatti parte da 6 anni di un famoso club internazionale di beneficenza che si impiega costantemente in attività di pubblica utilità tra cui progetti per l’ambiente e aiuti verso i meno fortunati”.

Qual è il tuo colore preferito? “Verde acqua”.

Quale musica senti? “Ascolto spesso musica commerciale sebbene ami molto anche brani new age”.

Come ti mantieni in forma? “Nonostante il poco tempo a disposizione svolgo quotidianamente un’ora di attività fisica congiunta a un’alimentazione sana ed equilibrata”.

Sei una persona curiosa? “Si molto! Amo costantemente informarmi al fine di allargare sempre di più gli orizzonti delle mie conoscenze. Amo infatti comunicare arricchendomi così di punti di vista ed esperienze di vita diverse”.

Come sei di carattere? “Sono una ragazza estremamente solare e positiva, sono seria e chiara nelle relazioni interpersonali e determinata negli obiettivi che mi prefisso di raggiungere”.

Tu sei di Aosta, ci dici in poche parole cosa significa essere Aostana? Aosta ha le tipiche caratteristiche di una piccola oasi ancora lontana dai grandi livelli di internazionalizzazione tipici delle più importanti metropoli. E’ indubbiamente un luogo confortevole in cui vivere in quanto caratterizzato da scarsa delinquenza e meravigliosi paesaggi… Nonostante questo credo che la cultura di un individuo debba essere caratterizzata dall’esperienza in luoghi differenti… rinchiudersi una piccola città non permette infatti di allargare le vedute e prefissare obiettivi in larga scala. Personalmente infatti, nonostante ami incondizionatamente la mia regione, viaggio frequentemente allargando le mie esperienze professionali in diversi paesi del mondo. Ho infatti frequentato per un anno un Liceo francese in Costa Azzurra, effettuato shooting in America e Africa e attualmente sto effettuando esperienze lavorative negli Emirati Arabi attinenti al mio percorso di studi. Sono onorata di aver avuto la possibilità di arricchirmi di questo tipo di esperienze forgiando la mia esperienza di vita di relazioni con differenti culture e modi di vivere”.

Sei paziente? “Si, so aspettare il giusto tempo per persone e situazioni senza spazientirmi… cerco infatti sempre di configurare le grandi attese e i percorsi più tortuosi come strade in grado di portarmi a raggiungere trampolini di vita alti ed ambiti.  Nonostante questo, oltre certi limiti, perdo pure io la pazienza”.

In una tua fotografia di ritratto che cosa noti immediatamente? “Gli occhi della persona raffigurata e l’espressività del volto. Questi due elementi a mio avviso sono alla base di una fotografia comunicativa”.

Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “È sempre per me un immenso piacere essere fotografata. Davanti all’obiettivo mi sento a mio agio e amo immedesimarmi in diversi ruoli e situazioni sul set”.

Quali sono i generi fotografici che preferisci? “Amo indistintamente diversi generi, quello che prediligo è comunque il Glamour in quanto è uno stile di fotografia in cui viene posta particolare enfasi sul fascino e la femminilità”.

Che cosa è per te la moda (fashion)? “La moda è niente di meno che un metodo comunicativo, una visiva esternazione della personalità, degli usi e costumi che caratterizzano una determinata cultura in un preciso arco di tempo. La moda dipinge infatti le culture e scandisce archi temporali sulla base di tendenze e diversi modi di vivere”.

Qual è il tuo rapporto con la moda? “Amo lasciarmi affascinare da diversi stili ed essere sempre informata nel merito. Ciononostante amo fare la differenza creando un mio stile personale che lasci trasparire il mio carattere”.

Di recente sei stata negli Emirati Arabi a sfilare, ci racconti la tua esperienza? “È stata per me un’esperienza meravigliosa e professionalmente arricchente!! Selezionavano unicamente 20 modelle professioniste in tutto il mondo… quando mi hanno comunicato che ero stata scelta non riuscivo a crederci!! Ho sfilato per i più grandi e rinomati brand orientali al fianco di affermate modelle provenienti da tutto il mondo. Hanno scelto come location una grande fontana con maestosi getti d’acqua e hanno fatto camminare noi modelle direttamente su una passerella nell’acqua… Rivedere i video del fashion show mi lascia ancora senza fiato… è un esperienza che ricorderò per sempre!”.

Chi è il tuo fashion designer preferito? “In quanto fashion addicted diventa per me difficile menzionare un solo stilista…. Amo lo stile cosmopolita di Dolce e Gabbana e le giacche destrutturate stile anni 20 di Armani”.

La tua TopModel preferita? “Tyra Banks, la prima donna di colore ad apparire sulle celebri copertine di GQ e Sport Illustrated… è per me un emblema nel mondo della moda!”.

Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Adoro la lingerie e l’underwear, personalmente non amo i guanti”.

Un accessorio che non manca mai quando esci da casa? “Bracciali ed anelli… rappresentano per me dei ricordi.. ognuno singolarmente ha un significato! Fanno parte integrante del mio look”.

Scarpe basse o tacchi? “Dipende, ogni capo va scelto sulla base delle differenti occasioni. Amo la comodità delle sneakers sebbene siano per me un must i tacchi per lo stile business formal ed elegante”.

Quando indossi un capo di abbigliamento lo fai per piacere agli altri o per tuo piacere? “Il mio look è unicamente frutto della mia personalità e di quanto mi fa sentire a mio agio… non si può pensare di piacere agli altri con capi che non ci rappresentano o non ci fanno sentire a nostro agio!”.

Ultima domanda, sogno nel cassetto che desideri realizzare? “Spero di poter continuare su questa strada affermandomi sempre di più come modella professionista e realizzando congiuntamente il mio grande sogno professionale di essere un’importante manager direzionale di cliniche mediche specialistiche e di wellness. Conformo la visione del mio futuro ad una celebre affermazione di Daniele Alberani: <<Per sognare bisogna puntare in alto, per puntare in alto bisogna sognare>>”.

Bruno Angelo Porcellana

Le fotografie sono state fornite da Alice Veglio – I crediti appartengono ai relativi fotografi.
Tutti i diritti riservati © 2017– Email: nonsolomodanews@gmail.com

 

 

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