Interviste Stilista

Dimitar Dradi, stilista emergente attratto da cose bizzarre e particolari.

Fashion Designer Dimitar Dradi

Fashion Designer Dimitar Dradi

Dimitar Dradi è un giovane stilista emergente. Si è diplomato nel 2015 al Polimoda di Firenze. Il progetto finale si chiamava Dark in Love. Lo abbiamo conosciuto seguendo il concorso Nazionale Venere d’Italia e precisamente la tappa di Isola del Liri. Prossimamente ritornerà con le sue creazioni a  Isola Capo Rizzuto (KR) dove la prossima settimana ci sarà la finale nazionale del concorso Venere d’Italia e lo si vedrà anche nella veste di giurato. Ringraziamo Dradi per averci concesso questa intervista e auguriamo ai lettori di Nonsolomodanews buona lettura.

Conosciamo meglio il giovane stilista.  Salve Dimitar, ti puoi presentare ai nostri lettori? “Mi chiamo Dimitar Dradi, sono nato in Bulgaria e cresciuto a Morciano di Romagna. Fin da bambino ho dimostrato il mio profondo interesse per la bellezza estetica e attrazione per tutto ciò che fosse bizzarro e particolare. Il concetto di arte riflette il mio carattere determinato, curioso e pieno di inventiva. Il fashion come forma d’arte e come incessante ricerca di stupore costante. Questi approcci si traducono negli abiti scultura della collezione <<the Crown of Love>> interamente realizzati in carta, passione sviluppata dopo un viaggio in cui mi sono messo ad imparare l’arte dell’origami. I grossi volumi traggono ispirazione dal fetish africano e vengono indossati da modelle volutamente dai volti coperti per permettere al pubblico di non vederle ma alle modelle di vedere chi le guarda”.

Tu sei uno stilista che opera e lavora in Italia. Cosa significa rispetto a fashion designer di altre parti del mondo? “Un anno fa ho terminato gli studi presso il Polimoda di Firenze e ho avuto modo di constatare che la moda italiana è in continuo mutamento ma questo non significa che anche dalle altri parti del mondo non siano da meno. In Italia la manodopera è senza dubbio la migliore direi che il Made in Italy nella realizzazione dei capi è una garanzia”.

Creare un capo. Cosa significa. Da dove si parte e quali sono i processi che portano alla realizzazione del capo? “Quando realizzo un capo, parto sempre dal dolore che ho dovuto affrontare nella mia infanzia e lo trasformo in energia per la ricerca. Infatti per studiare una collezione trascorro tantissimo tempo in biblioteca dove ho modo e materiale di sviluppare la collezione. Si parte dall’ispirazione – periodo storico – artista contemporaneo -più una mia identificazione che mi permette di fare capire alle persone chi sono realmente. Da questa ricerca studio volumi, silhouette, colori, tessuti, sperimentazione, ricerca altri materiali inusuali e innovativi. Creando così la mia TIME-LINE. Successivamente passo alla realizzazione del cartamodello che trasporterò su tessuto e infine molto del mio lavoro è dedicato ai dettagli e particolari”.

Tu lavori sia sull’uomo e sulla donna o hai una preferenza? “Le mie collezioni sono esclusivamente femminili”.

Quali sono i materiali che usi per le tue creazioni? “I materiali che uso per le mie creazioni sono sempre innovativi perché penso che la continua ricerca porti innovazione nella moda”.

Alta moda o pret a porter? Quale dei due preferisci? “Le mie collezioni sono di alta moda questo non toglie che rielaborandola si possa realizzare una collezione prete a porter”.

Se ti dico Milano Fashion Week che cosa ti dice e che cosa rappresenta per un giovane stilista? “Milano fashion week penso che per tutti giovani stilisti sia un sogno nel cassetto e proprio i sogni che ci danno l’energia la forza e credere in ciò che creiamo”.

Che cosa significa essere fashion designer? “Essere fashion designer significa ricercare idee e trasformarle in capi in collezioni dove spiccherà la personalità, creatività e originalità dello stilista”.

Abbiamo avuto il piacere di vedere le tue creazioni a Isola del liri in occasione della Venere d’Italia. Ci racconti la tua esperienza e quali sono le emozioni che hai provato? “La mia esperienza presso isola del Liri è stata meravigliosa perché ho avuto modo di conoscere persone davvero speciali e confrontarmi con giovani stilisti e da subito è nata un rapporto di amicizia, per quello che riguarda il lato professionale avendo vinto il concorso dove a giudicare erano presenti stilisti famosi e personaggi dello spettacolo sono stato gratificato e onorato da questo premio. Oltre alla location veramente suggestiva”.

Come vedi il tuo futuro? “Oggi giorno per noi giovani vedere un futuro non è semplice, l unica certezza è quella di credere in quello che faccio ogni giorno e non smettere mai di sognare perché se ami quello che fai e ci credi fino in fondo primo o poi sarai premiato”.

Dradi, oltre alla moda che cosa c’è nella tua vita? “I miei hobbies sono palestra, musica, viaggi, e soprattutto disegnare quadri con la china dove riesco a rielaborare le angosce del mio passato”.

Prossimi impegni? “I miei prossimi impegni sono una sfilata a Isola di Capo Rizzuto, giurato a elezione Venere dItalia, un altra sfilata in Sicilia e altri eventi”.

Dove si possono vedere i tuoi lavori? “I miei lavori si possono visionare sulla mia pagina Facebook Dimita Dradi – profilo Instagram – Polimoda Talent – il 20 settembre uscirò in America su magazine di nome Jute magazine con le mie ultime creazioni mentre la collezione <<The Crown of Love>> era già stata pubblicata nei mesi scorsi sempre su un magazine americano . Una mia creazione sarà pubblicata su Vogue Talent mentre altre si possono visionare su Vogue on line magazine”.

Grazie e buona fortuna

Le fotografie sono state fornite da Dimitar Dradi– I credits appartengono ai relativi fotografi
Tutti i diritti riservati © 2016 – Email: nonsolomodanews@gmail.com

 

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