Interviste Shooting

Costantina Busignani, fotomodella per passione e con la recitazione nel sangue

Ph. Bruno Angelo Porcellana Model Costantina Busignani

Ph. Bruno Angelo Porcellana
Model Costantina Busignani

Costantina Busignani è una ragazza di San Marino, che pur essendo giovanissima ha già alle spalle varie esperienze in campo artistico. Da piccola si è avvicinata alla danza dove ha imparato il sacrificio. Dopo il diploma è andata a Roma dove si è diplomata quale make up artist poi, ritornata a Bologna, ha studiato recitazione alla scuola Colli di Emanuele Montagna. Ora è iscritta all’università di Bologna, facoltà di Lettere moderne. Lei si considera più attrice che fotomodella ma ama le cose che fa. Ringraziamo Costantina per averci concesso questa intervista e tutto il tempo dedicato alla realizzazione delle fotografie che corredano questa intervista. Auguriamo ai lettori di Nonsolomodanews buona lettura.

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Ciao ti vuoi presentare? Ciao a tutti, sono Costantina Busignani. Sono nata il 30 gennaio 1991 a San Marino. Le mie misure sono seno 87, vita 62 e fianchi 91, sono alta 160 cm e di scarpe porto il 36. Ho i capelli lunghi (fino alla vita), biondi con meches e occhi marroni. Sono una ragazza solare, ottimista e molto responsabile. Il sacrificio non mi spaventa e metto un grande impegno in tutto quello che faccio. Non mi arrendo finché non ottengo i risultati che desidero. Amo l’arte e le cose belle, non è un caso che abbia un tatuaggio con scritto <<La bellezza ci salverà>>, filosofia in cui credo fermamente. Adoro gli animali, tutti gli animali. Nel mio piccolo cerco di contribuire alla salvaguardia e al rispetto di ogni forma di vita. Non porto pelle, tanto meno pellicce e spesso e volentieri mangio vegano e vegetariano. Ci tengo molto al mio aspetto, amo essere sempre curata e in forma. Ritengo che presentarsi al meglio sia anche una forma di rispetto verso gli altri.

Ci racconti il tuo percorso personale nel mondo dell’arte? “Il mio percorso è cominciato da molto piccola. A 5 anni mia madre mi ha iscritto a danza classica che ho continuato a praticare fino ai 16. Una disciplina bellissima che ha plasmato il mio corpo e ha avvicinato il mio spirito al mondo dell’arte e dello spettacolo. Al di là di questo però richiedeva anche molta fatica e dedizione. Ritengo che la danza mi abbia dato due cose fondamentali: la forza per affrontare il sacrificio e il portamento che penso di avere di tutt’ora. Un’altra mia grande passione è sempre stata la recitazione. Dalle scuole medie ho sempre cercato di fare laboratori teatrali e stage che mi permettessero di avvicinarmi a quel mondo e contemporaneamente (a 14 anni) ho fatto il mio primo corso di portamento all’agenzia New Faces di Bologna. Tutt’ora faccio la fotomodella per shooting e pubblicità. Successivamente ho scelto il Liceo della Comunicazione di Rimini in cui si praticava teatro per 3 ore a settimana con relativi studi teorici. Ma la vera full immersion è cominciata dopo la maturità. Poiché ho sempre amato dipingere, pur non avendo mai approfondito la tecnica, ho pensato che prima di iscrivermi all’università sarebbe stato interessante frequentare una accademia di make up come valore aggiunto al mio bagaglio di attrice. Mi sono trasferita a Roma e nel 2011 mi sono diplomata come make up artist alla scuola Studio13. Attività che tutt’ora svolgo in diversi ambiti. Successivamente mi sono spostata a Bologna, mi sono iscritta alla facoltà di Lettere Moderne e ho approfondito maggiormente l’ambito della recitazione diplomandomi come attrice alla Scuola di Teatro Colli diretta da Emanuele Montagna. In seguito ho avuto la possibilità di girare pubblicità e videoclip, di fare spettacoli, e di cimentarmi in ambito cinematografico realizzando diversi cortometraggi. Ho approfondito le mie conoscenze con diverse Master Class di recitazione cinematografica (Metodo Strasberg) tenute da actor coaches come Bernard Hiller, Fabrizio Raggi e Lewis Busignani”.

Hai mai partecipato a concorsi di bellezza? “In passato ho partecipato a concorsi di bellezza come <<Miss Notte in riviera>>. Anche quando non vincevo mi divertivo sempre tantissimo ed è per questo che continuato a farli”.

Tu sei attrice, modella etc… in quali di queste vesti ti trovi meglio? “Non c’è un campo che prediligo più di un altro. Sicuramente fare la modella e la attrice in particolar modo nel genere brillante, sono le mie due più grandi aspirazioni. La truccatrice è una cosa che amo fare ma non è il mio obiettivo ultimo”.

Come sei di carattere? “Ho un carattere molto dolce e accomodante (è difficile non andare d’accordo come me!) ma quando bisogna tirar fuori le unghie di sicuro non mi tiro indietro. Sono forte e cerco sempre di risolvere le cose in modo costruttivo”.

Sei una persona curiosa? “Si sono piuttosto curiosa! Ma nello stesso tempo so aspettare, mi piacciono le sorprese!”.

Colore preferito? “Ne ho più di uno: L’azzurro e l’indaco perché sono i colori della spiritualità e il rosso perché simboleggia la passione e la sensualità”.

Fiore preferito? “Il giglio e l’orchidea”.

Animale preferito? “Il gatto perché incarna tutto quanto più di sensuale esiste (ho anche un tatuaggio di un gatto tribale sul ventre)”.

Sport preferito? “Non sono una gran sportiva, lo ammetto. Mi piace molto guardare la ginnastica artistica e ritmica ma essendo consapevole che non riuscirei mai a fare quelle cose mi limito alla mia corsetta e un po’di palestra!”.

Quali sono i tuoi hobby? “Ho diversi Hobby: la pittura soprattutto ad olio e acquerello, andare a ballare con le amiche, creare progetti fotografici in cui mi possa cimentare nel trucco e perché no, come interprete. Guardare film gialli, stile Dario Argento e sicuramente viaggiare”.

Quando hai iniziato a posare fotograficamente? “A 14 anni ho fatto il mio primo book fotografico e poi ho sempre continuato a fare foto perché è un ambito che mi piace moltissimo. Mio padre è un fotografo eccezionale anche se più di genere naturalistico e paesaggistico, e lui mi ha trasmesso la passione per quest’arte. Posare è veramente una cosa amo fare, riuscire ad interpretare al meglio l’idea che il fotografo vuole trasmettere attraverso lo scatto. E in questo la recitazione mi aiuta”.

In una fotografia di ritratto che cosa noti immediatamente? “Senza dubbio gli occhi. Gli occhi sono una mia ossessione, li guardo molto in un viso. Sia per un discorso estetico che emozionale”.

Ti ricordi la prima volta che hai posato? “Si ripeto, quando ho fatto il mio primo book fotografico per l’agenzia in cui ero iscritta e mi ricordo che mi era piaciuto tantissimo!”.

Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? Ce le vuoi raccontare? “La prima sensazione che provo è sicuramente di gratificazione. Ammetto di essere un po’narcisista! Ma al di là di questo come ho già detto, mi piace emozionarmi ed emozionare. A volte mi capita di essere un po’agitata perché ci tengo che venga fuori un bel lavoro e credo vedere realizzata un’idea a cui hanno contribuito molte figure professionali con la propria arte sia meraviglioso”.

Pensi che un buon book fotografico sia importante ai fini lavorativi? “Direi proprio di si, penso sia un ottimo biglietto da visita in molti ambiti. Poi però il restante lavoro lo devono fare la personalità, le particolarità che ognuno di noi ha e sicuramente la voglia di farcela”.

Quali sono i generi fotografici che preferisci? “Mi piacciono molto i servizi fotografici che uniscono fashion e vintage per esempio (il mio sogno è realizzare un servizio fotografico in stile Pin Up) o che magari ricreano immagini fantasy e un po’surreali. Non sono assolutamente contro al nudo se realizzato in un certo modo. Anzi credo sia di grande eleganza e femminilità. Mi piace vedere un look ben strutturato che va dall’outfit, agli accessori, ai capelli e al trucco, in cui ogni elemento contribuisce a creare una determinata immagine”.

Che cosa è per te la moda e qual è il tuo rapporto? “Non sono una schiava della moda, sono una seguace dello stile. Ritengo che la moda come tutte le forme di espressione possa piacere come no, quindi personalmente mi ispiro a ciò che mi piace e che mi valorizza ma di sicuro non cedo alla moda del momento se non la ritengo adatta a me. Il mio modo di vestire e di presentarmi deve rispecchiare la mia personalità, il mio modo di essere e di sentire. Mi piace sperimentare stili diversi, riattualizzando anche capi e accessori in vintage ma in genere l’immagine che più mi rappresenta è quella della ragazza sexy o bambolina, sempre con tacchi alti, tubini aderenti e spesso scollati. Sexy ma mai volgare”.

Chi è il tuo fashion designer preferito? “Non ne ho uno in particolare. Di ogni stilista amo qualcosa. Di Chanel sicuramente l’ineccepibile eleganza, di Stella McCartney l’etica, di Fiorucci la giocosità e la freschezza delle fantasie. Per citare tre nomi su una miriade degna di nota! Però forse il marchio che più mi fa battere il cuore per la bellezza e la femminilità dei suoi capi e sicuramente Victoria’s Secret”.

La tua TopModel preferita? “Senza dubbio Tyra Banks, per la sua bellezza e per il suo talento. Non mi sono persa una stagione di America’s next top model. (E successivamente di Italia’s next top model con Natasha Stefanenko). Mi immedesimavo in quelle ragazze e pensavo cosa avrei fatto io se fossi stata al loro posto. Mi sono tenuta a mente tutte le dritte e i consigli che Tyra dava loro per fare strada nel mondo della moda”.

Qual è il capo di vestiario che ami di più e quello di meno? “Adoro il tubino ma non quello casto di Audry bensì un po’più sexy che metta in mostra le curve. Non mi piacciono i jeans a cavallo basso e le ballerine”.

Scarpe basse o tacchi? Sempre e solo tacchi! 12, 13, 14… cm. Possibilmente a spillo!”.

Hai un progetto fotografico che ti piacerebbe realizzare e se si, quale sarebbe? Come ho già detto mi piacerebbe realizzare un sevizio fotografico in stile pin up. Sono un amante degli anni 50, gli anni di Marilyn, di Betty Page, dello scollo all’americana e del rossetto rosso. Gli anni che secondo me hanno omaggiato al meglio la bellezza femminile”.

Sei smartphone dipendente? “Dipendente no però avere lo smartphone nei paraggi mi rassicura diciamo cosi! Nel senso che ci tengo ad avere la pagina di fb e Instagram sempre aggiornate, soprattutto per un discorso lavorativo”.

Pensi che siano utili o li consideri dei perditempo? “Credo che il modo migliore per usare i mezzi tecnologici sia di proprio quello di vederli come <<mezzi>> appunto. Come canale per farsi conoscere negli ambiti in cui si lavora, per pubblicizzare le proprie opere e per stabilire contatti che potrebbero essere utili”.

Dovendo muoverti dalla tua città, dove vorresti andare a vivere? “Un’esperienza all’estero è sempre ben accetta e auspicabile ma per il momento mi accontenterei anche di fare esperienza in Italia in città che hanno più da offrire. Non c’è una città che mi ispira più di un’altra ma sarei disposta a spostarmi tranquillamente purché abbia un obiettivo chiaro e che mi motiva”.

Sogni nel cassetto che desideri realizzare? “Vorrei interpretare un ruolo in un film, magari un giallo oppure una storia vera. Cimentarmi una commedia brillante, perché penso che i ruoli troppo drammatici non mi si addicano! Vorrei girare una bella pubblicità, magari di make up o di un profumo. Vorrei essere la testimonial per una ditta di cosmetici, o per un noto brand. I sogni sono tanti ma non smetterò mai di tentare!”.

Grazie!

Bruno Angelo Porcellana

I credits delle fotografie appartengono a Bruno Angelo Porcellana
Tutti i diritti riservati © 2015 – Email: nonsolomodanews@gmail.com

 

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